//creo la funzione function alt_immagini($html, $id) { return str_replace('alt=""','alt="'.get_the_title($id).'"',$html); } add_filter('image_send_to_editor', 'alt_immagini', 10, 2); //10 è il parametro $priority predefinito //2 è il $accepted_args cioè il numero di parametri assegnati alla funzione function auto_alt_immagini($attributes, $attachment){ if ( !isset( $attributes['alt'] ) || '' === $attributes['alt'] ) { $attributes['alt']=get_the_title($attachment->ID); } return $attributes; } add_filter('wp_get_attachment_image_attributes', 'auto_alt_immagini', 10, 2); Boccia: “Accompagnavo Sangiuliano da consigliera, sempre saputo che pagava il ministero” – lasernews

Boccia: “Accompagnavo Sangiuliano da consigliera, sempre saputo che pagava il ministero”

Boccia Accompagnavo Sangiuliano da consigliera sempre saputo che pagava il ministero
Boccia Accompagnavo Sangiuliano da consigliera sempre saputo che pagava il ministero

(Adnkronos) – "Io e Sangiuliano ci siamo conosciuti il 5 agosto". Inizia così l’intervista de La Stampa a Maria Rosaria Boccia, la presunta consigliera del ministero della Cultura, che sta facendo vacillare il ruolo nel governo di Gennaro Sangiuliano. Nelle anticipazioni, a cui seguirà un video sul sito del quotidiano, molti i passaggi svelati da Boccia: "Lo accompagnavo da consigliera per i grandi eventi e ho sempre saputo che pagava il ministero come possono sottolineare ed evidenziare le mail che ho ricevuto dal capo segreteria che organizzava tutti i viaggi", dice.  Quanto, invece, detto dal ministro, per lei, non corrisponde al vero: "Il ministro ha divulgato informazioni non corrette", spiega. Sulle auto di tutela: "Ero sempre con lui, non in trasferte brevi ma sempre in trasferte lunghe". E su i presunti ricatti di cui ha parlato anche in un lungo post sui social: "Ci sono alcune persone che ricattano il ministro per delle agevolazioni che hanno avuto". "Ci siamo conosciuti il 5 agosto, come possono testimoniare i miei profili social, alla presentazione per la candidatura per la cucina italiana patrimonio dell'Unesco", chiarisce.  "Accompagnavo il ministro in funzione di consigliera per i grandi eventi. Inizialmente è stata una proposta, e ho seguito il ministro per conoscere la realtà del ministero, e poi dagli inizi di luglio è stata istruita la pratica per diventare consigliera". "La mail è stata pubblicato da Dagospia, e non da me, e il direttore del pacco sotto espressa comunicazione del ministro. Infatti non penso che il direttore abbia frainteso proprio nulla perché c'erano tanti testimoni e il ministro è stato molto chiaro nel dire che la mail doveva essere recapitata anche a me. E c'erano le alternative dei due percorsi che i ministri avrebbero dovuto fare al G7 e tutte le informazioni".  "La consulenza per il G7 era gratuita, certo", chiarisce ancora. Sul motivo, invece, per il quale non sia stata controfirmata dal ministero, Boccia dice: "Ho letto che è stata firmata sia da me, sia dal ministro come si può ascoltare dall'audio, sul perché non sia andata a buon fine le risposte le devono dare le istituzioni, non io".  Quanto a una presunta relazione con il ministro della Cultura risponde: "Relazione sentimentale? Dovrebbe chiarirlo lui".  "Non mi sento tradita, perché il tradimento lo subisco da persone a me care. Sicuramente la situazione poteva essere gestita in una forma più rispettosa". "Ieri mi ha fatto sorridere vederlo in trasmissione", risponde a una domanda su che effetto le abbia fatto vedere il ministro Gennaro Sangiuliano. Sul futuro, invece, "quello che faccio mi va bene, il mio percorso è sempre in salita e sarà ancora così", conclude Boccia.  —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *